Nel
1892 entrava in funzione la fabbrica di tannino di Puerto Casado,
sulle sponde del Rio Paraguay. Quindici anni dopo, nel 1917, veniva
fondata Porto Marghera sulla laguna di Venezia. Entrambi questi
luoghi sono nati come importanti poli industriali, entrando
rapidamente in declino a partire dalla fine degli anni '70.
Entrambi sono segnati da un passato critico dal punto di vista
ambientale e da un futuro in continua ridefinizione, ancora difficile
da immaginare.
Come
raccontare i luoghi della trasformazione del lavoro attraverso lo
sguardo incrociato di varie discipline? Come pensare a una mostra che
li racconti, tenendo insieme passato e futuro? Il workshop consiste
in due giorni di seminario e attività sul campo, al fine di
progettare una mostra su Porto Marghera prendendo ispirazione da
un'analoga esperienza condotta a Puerto Casado.
10
Aprile
17.30
Istituzione
Fondazione Bevilacqua La Masa
palazzetto
Tito, Dorsoduro 2826, Venezia
Alternative
Art and Anthropology: Issues of the 'Contemporary'
Arnd
Schneider, University of Oslo
Presentando
le principali idee del nuovo libro "Alternative Art and
Anthropology", la conversazione con Arnd Schneider si ispira
alle teorie attuali riguardo la molteplicità delle direzioni dei
mondi dell'arte contemporanea e riflette sulle nozioni di
contemporaneo in relazione alle pratiche trasversali tra film, arte e
antropologia. In questo spazio di incontro interdisciplinare,
pratiche artistiche contaminate dall'antropologia trovano il
'contemporaneo' nelle nozioni di alterità/differenza e materialità.
Si propone un concetto di ermeneutica irregolare per comprendere
questi approcci.
Coordinatori:
Valentina
Bonifacio, Alessandro Casellato e Gilda Zazzara
Con:
Carlo
Rubini (scrittore e storico); Lydia Matthews (Parsons The New School
of Design); Radhika Subramaniam (Parsons The School of Design); Brian
McGrath (Parsons The New School of Design), Andrea Curtoni e Giulia
Arcadia (Biennale Urbana Venezia); Luvier Casali (artista)