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Fondazione Bevilacqua La Masa

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In Ralenti

Palazzetto Tito
22.03.02> 29.04.02

 
 
 

E' dedicata ai tempi rigorosamente rallentati dell'arte la prossima esposizione che la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia riserva ai giovani artisti

Alle 18.00 di venerdì 22 marzo nella sede di Palazzetto Tito, a Venezia, sarà inaugurata "In ralenti", percorso attraverso i "tempi lunghi" dell'arte per dare vita a proposte in opposizione alle logiche del mercato che spesso impongono, anche a questo settore, ritmi costrittivi che non lasciano spazio all'elaborazione artistica. Sono stati chiamati a misurarsi con questo tema 7 artisti di diversa provenienza, selezionati dal curatore della mostra, Alberto Zanchetta, proprio perché "antepongono la qualità alla quantità (...) a dispetto del mero desiderio di protagonismo, di proliferazione di manufatti d'arte più o meno piacenti che rincorrono facili riconoscimenti": Paolo Bertocchi di Bologna per l'installazione; Andrea Sartori di Imola, Beatrice Pasquali di Verona e Lorenzo Manfredi di Rovereto per la scultura; Nicola Renzi di Perugia per l'assemblaggio; Simone Tosca di Piacenza per la pittura; Nicola Toffolini di Udine per l'elettronica.
La mostra sarà articolata sotto forma di piccole "personali" in cui ciascun artista privilegerà il campo di applicazione prescelto.


Con questa mostra, la Fondazione Bevilacqua La Masa conferma la sua vocazione quasi centenaria alla scoperta e alla promozione di giovani artisti, valorizzando e mettendo in risalto i più significativi esiti della ricerca artistica contemporanea. "In ralenti" si inserisce infatti in quella vasta serie di iniziative che comprendono le Collettive (giunte all'85° edizione) che ospitano artisti sotto i trent'anni, fino ad arrivare alla recente collaborazione con la Biennale d'Arte.
A questa attività, la Fondazione ha affiancato da sempre un percorso dedicato ai grandi artisti della contemporaneità, come le mostre su Frida Kahlo (2001), Joseph Beuys (2000), Jean - Michel Basquiat (1999).