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Fondazione Bevilacqua La Masa

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g. olmo stuppia

g. olmo stuppia (Milano, 1991) ha studiato scultura e arti visive tra Carrara, Bologna, Barcellona, Venezia e Parigi. È un artista legato al 'pensiero debole' e alle pratiche postinternet transmediali.
Ha esposto a Barcellona (Astillero), Berlino (h28kunstarchiv), Bologna (Questa Cantina), Venezia (Performance Week) e Torino (Fondazione Sandretto). Durante la 56° Biennale è stato assistente "psicogeografico" di Raqs Media Collective; ha lavorato, a Roma, come assistente per T. Bruguera in Dignity Has Not Nation, e, successivamente, perThey Came to Us Without a Word di J. Jonas. Del contesto 56° Biennale ha partecipato al Nationless Pavilion a cura di N25; durante l'opening ha performato in Untitled, 2001, sempre di T. Bruguera a cura di O. Enwezor. Collabora con la rivista Engramma; è fondatore del progetto Radioborcia presso le residenze di Progettoborca, con il quale, insieme a VirgoFour e Darkish, ha prodotto il vinile "Perpetual Landscape".
Il suo primo film, Tre, girato con Drone, Hd e Dv, dèrive da Milano a Parigi, è stato proiettato in avant-première presso l'Istituto Italiano di Cultura di Parigi, l'8 marzo 2016. Organizza con ICONA il workshop "Suicide a Venise, TzanJ", con performance finale a Ca' Tron IUAV (www.tzanj.com), invitando l'artista internazionale Josèp Maria Martin.
Con una ricerca che spazia dalla scrittura alla scultura espansa, è intento a portare una sintesi di formule artistiche site specific sulla soglia della crisi del networking. Una delle sue pratiche predilette è quella di spostare l'asse percettivo sulla pratica collettiva come intimamente profonda è.
Progettokoleos è l'ultimo parto di g. olmo stuppia. La saga di invasioni alate #progettokoleos, infatti, durante l'anno di residenza, ha invaso con nove capitoli gli spazi della Fondazione BLM, assorbendo come una spugna i segni delle pubblicità, sovvertendoli lievemente e ironicamente: il capitolo IV°, Deprive Depraved Images (1/07/16, Palazzetto Tito) vanta la collaborazione con M.Barotti, artista internazionale e con A. Darkish. Mentre il capitolo VI°, nOIA nonostante Olralpe Insistano Ancora, ha elaborato la prima drone performance mai avvenuta alla Fondazione Sandretto di Torino (4/11/2016), nel contesto di PIIGS. A partire dal profilo Instagram di #progettokoleos, verrà prossimamente disegnata una mostra complessiva dei nove capitoli e sarà stampata una raccolta rieditata degli "screenshots" del profilo stesso (www.instagram.com/progettokoleos).
sonoolmo@gmail.com
progettokoleos@gmail.com

 
 
 

mmuciarisi
A3, c-print, color
2016