Fondazione Bevilacqua La Masa

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Saluti e Baci
Roberta Iachini

Palazzetto Tito
26.10.05> 07.11.05

 
 
 

Musica e video: vecchie canzoni ritornano per accompagnare le proiezioni di Roberta Iachini, 14/03/1973, giovane trevigiana che vive e lavora a Venezia.
Ancora una volta un'artista si misura con gli spazi fortemente connotati di Palazzetto Tito utilizzando la musica, brani forti ed emotivi, come colonna sonora.
Le canzoni accompagnano i video dell'artista che propone sue storie personali ma in cui tutti ci possiamo riconoscere.
In particolare le canzoni più popolari della recente storia italiana diventano l'occasione per raccontare l'abbandono, la rottura di relazioni su cui si era andata formando una routine domestica.
La mostra è percorsa dal desiderio e dal rifiuto, al contempo, di condurre un'esistenza "normale" connotata da piccoli e grandi sogni mai realizzati.
Saluti e Baci si snoda tra le cinque stanze del Palazzetto Tito che per l'occasione saranno trasformate assumendo di volta in volta una veste diversa e legata al tema del video e alla musica scelta dall'artista.
Nel salone principale ad animare la stanza saranno le ombre, quelle dei lampadari veneziani, presenze costanti del palazzetto veneziano che grazie alla Iachini, diventano protagoniste attive del salone.
La stanza del caminetto invece si trasformerà assumendo una veste completamente diversa con festoni e ornamenti colorati. Nella parete il video "A volte basta capire": la rilettura della storia dalla creazione dell'universo ai fasti dell'impero romano viene riproposta attraverso un libro di scuola sfogliato lentamente e malinconicamente, pagina dopo pagina.
"Arrivederci amore ciao" è invece il video della seconda stanza: una proiezione in cui si sente la stessa musica ed il medesimo paesaggio sdoppiato però nei soggetti. Il primo video ha come protagoniste donne mentre il secondo uomini: entrambi stesi in un prato verde, lo stesso prato che riveste la stanza e che accoglierà gli spettatori.
L'artista trasforma una stanza in una sala di proiezione di immagini varie che vanno a stagliarsi sulla parete damascata in azzurro che conferisce al palazzo stesso e quindi alle immagini un salto nel passato e nei ricordi. Infine otto sedie dorate e rivestite da tessuti e colori diversi, accompagneranno il video di "Besame Mucho" dove una donna e un uomo daranno vita ad un dialogo silenzioso che non li porterà ad unirsi. O meglio a baciarsi, come invece faranno alla fine i protagonisti del frame del film "Scandalo al sole".
Ma non ci saranno solo video: una stanza sarà dedicata esclusivamente alle fotografie, immagini incorniciate che si legano a momenti particolari per l'artista. Anche qui di sottofondo non mancherà la musica, "Tu come stai" cantata da Mina.