Palazzetto Tito
13.12.07> 16.01.08
Una borsa di studio nel 2006, una mostra collettiva nel 2007. I quattro borsisti della 90esima Collettiva Giovani della Fondazione tornano a far parlare di sè con una mostra organizzata a Palazzetto Tito.
Ogni artista avrà a disposizione una sala, un luogo all'interno del quale potranno esporre lavori e progetti nuovi mai esposti prima al pubblico.
Giuditta Ambrosini, Cora Chiavedale, la coppia di artisti argentini Amparo Ferrari e Sebastian Zabronski e Paolo Pennuti sono i quattro accomunati dal premio che la Fondazione Bevilacqua La Masa, per conto della commissione giudicatrice della 90esima Collettiva, ha voluto assegnare loro.
Giuditta Ambrosini (Verona, 1984) si è laureata in Arti Visive a Venezia. Lavora preferibilmente con la fotografia e su tematiche della vita domestica.
Cora Chiavedale (Tolmezzo, 1981) ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti a Venezia. Si esprime attraverso una pittura realista, centrata sul ritratto e su aspetti della quotidianità.
Conceptinprogress (Amparo Ferrari, Buenos Aires, 1977; Sebastian Zabronski, Buenos Aires, 1974) è una coppia di artisti che trasforma la propria vita privata e il proprio legame in una performance pubblica, a partire dall'esposizione del contratto di matrimonio.
Paolo Pennuti (Forlì, 1974) si è laureato in filosofia a Bologna e in Arti Visive a Venezia. Lavora preferibilmente con la tecnica video, costruendo brevi narrazioni.
Come ogni anno il catalogo della mostra collettiva contiene anche una sezione dedicata ai Borsisti con testi degli artisti stessi.